Professor Riva, La collana “Il Lato Umano della Tecnologia”, edita dal Corriere della Sera e curata dallo Humane Technology Lab da lei diretto si propone di esplorare il rapporto tra tecnologia ed esperienza umana in maniera nuova. Quali sono i temi principali che verranno affrontati?
“La collana si concentrerà su tre grandi temi: l’intelligenza artificiale, i chatbot e i social media. Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, ci occuperemo di capire come essa influenzi la nostra vita quotidiana, il nostro benessere e la nostra interazione con il mondo.
Per quanto riguarda i chatbot, ci concentreremo sulla loro capacità di simulare la conversazione umana e su come essi possano essere utilizzati per scopi positivi o negativi.
Infine, per quanto riguarda i social media, ci occuperemo di capire come essi possano influenzare le nostre relazioni sociali, la nostra salute mentale e la nostra percezione del mondo.”
La collana si propone di esplorare il mondo della tecnologia da una prospettiva etica e umanistica. In che modo questo approccio si differenzia da quello tradizionale?
“L’approccio tradizionale alla tecnologia tende a concentrarsi sulle sue caratteristiche tecniche e sulle sue potenzialità di sviluppo. L’approccio etico e umanistico, invece, pone al centro l’uomo e le sue esperienze.
In questo senso, la collana si propone di esplorare il lato umano della tecnologia, ovvero il modo in cui essa ci influenza, ci cambia e ci fa crescere.”
Quindi in totale sintonia con gli obiettivi dello Humane Technology Lab dell’Università Cattolica del Sacro Cuore…
“Humane Technology Lab è un centro di ricerca multidisciplinare che si occupa di studiare le relazioni tra tecnologia ed esperienza umana. Operiamo per promuovere e valorizzare la ricerca multidisciplinare; mettere al centro la dignità umana, riconoscendo che chi utilizza la tecnologia è una persona con emozioni, obiettivi e aspirazioni; esplorare l’impatto delle tecnologie positive e identificare soluzioni preventive per gli impatti negativi.