“Nell’epoca della digitalizzazione matura, le nuove applicazioni ci solleveranno da numerosi compiti cognitivi, espandendo le possibilità di calcolo ben oltre le capacità umane.
Ma è chiaro che nel nuovo mondo in cui ci stiamo inoltrando avremo bisogno di pensare molto di più. Tutto il lavoro di interpretazione, di senso, di valutazione non può che rimanere nelle mani dell’umano.”
Questo il concetto chiave della riflessione di Mauro Magatti, noto economista e sociologo dell’Università Cattolica, pubblicata il 28 maggio sul Corriere della Sera.
Magatti sarà uno dei protagonisti del secondo incontro di riflessione del ciclo “Intelligenza artificiale e lavoro. Come cambia, come dobbiamo cambiare noi”.
Con lui e con le altre persone esperte che interverranno continuiamo a proporti una pluralità di esperienze e punti di vista, per aiutarci a capire cosa sta accadendo, cosa accadrà in futuro, come possiamo essere protagonisti e non follower.
Ci vediamo lunedì 10 giugno alle 17.30 al Cefriel, in Viale Sarca.
Puoi registrarti qui: https://www.eventbrite.it/e/intelligenza-artificiale2-tra-paure-e-opportunita-tickets-911404815337?aff=oddtdtcreator
Grazie! E grazie anche se vorrai donarci il tuo 5×1000.
Nel tuo modulo di dichiarazione dei redditi firma nel riquadro “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale”. Inserisci il codice fiscale della Fondazione: 12644090966.
Siamo la “bottega delle idee” che servono a costruire cambiamento. Con il tuo 5×1000 saremo ancora più solidi.
Grazie ancora!
Antonio Palmieri
Fondatore e presidente Fondazione Pensiero Solido